Dopo la chiusura della sessione invernale del calciomercato, svoltasi nelle giornate del 30, 31 gennaio e del 3 febbraio presso lo Sheraton Milan San Siro, il vice-presidente dell’A.Di.Se. con delega al Calciomercato Rocco Galasso ha tracciato un bilancio positivo di questa edizione, sottolineando i risultati importanti sia in termini organizzativi che di partecipazione. L’evento, organizzato dall’A.Di.Se. in sinergia con Master Group Sport, ha registrato numeri e presenze di rilievo, confermandosi un punto di riferimento e di grande attrazione nel panorama calcistico.
Buongiorno vice-presidente Galasso, come valuta questa edizione del calciomercato invernale?
“Abbiamo archiviato una delle migliori edizioni degli ultimi anni sia per la qualità degli eventi proposti, sia per la numerosa partecipazione di addetti ai lavori e ospiti di alto profilo. Nonostante le difficoltà organizzative legate alla particolare composizione delle date, intervallate dal weekend di campionato e dal derby milanese nonché dalla concomitanza a Roma dell’assemblea elettiva del presidente federale, siamo riusciti a ottenere risultati oltre le aspettative. Abbiamo proposto quattro tavole rotonde su temi chiave come la valorizzazione dei giovani, l’evoluzione del calcio femminile, le nuove competenze richieste ai direttori sportivi e i grandi trend legati agli investimenti nel calciomercato. Questi incontri hanno visto il contributo di importanti istituzioni, tra cui il settore giovanile e scolastico della FIGC, il Dipartimento Calcio Femminile, la Lega Serie A, B, e C e Banca IFIS”.
Quali presenze hanno arricchito maggiormente questa edizione?
“Abbiamo avuto ospiti di spicco come il vicepresidente vicario della FIGC Umberto Calcagno nonché presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, il presidente della Lega Serie B Paolo Bedin, la presidente Divisione Serie A Femminile Professionistica Federica Cappelletti e tanti altri illustri ospiti. Inoltre, il presidente dell’A.Di.Se. Giuseppe Marotta è rimasto con noi per l’intera giornata del 31 gennaio, confermandosi ancora una volta un punto di riferimento essenziale per l’associazione. La loro partecipazione ha contribuito a dare ancora più prestigio agli incontri, grazie alla qualità dei loro interventi”.
Quanto è importante il coinvolgimento dei giovani in questi eventi?
“Il contributo dei giovani è stato davvero significativo. Abbiamo accolto studenti dei licei sportivi del milanese e delle università del Salento, Bologna, Udine, San Raffaele e Bicocca, accompagnati dai loro docenti. Il loro entusiasmo e le loro idee hanno offerto spunti interessanti, arricchendo il dibattito e portando una prospettiva fresca e dinamica. Coinvolgere le nuove generazioni è fondamentale per garantire continuità e rinnovamento nell’ambiente del calcio”.
I media e i social media hanno giocato un ruolo di rilievo anche quest’anno. Come valuta la loro presenza?
“Milano è da sempre il cuore pulsante del calciomercato e la presenza di tutte le principali testate sportive nazionali ha contribuito a dare ampia copertura mediatica. Non sono mancate dirette e collegamenti frequenti, creando un ponte ideale tra gli appassionati e il mercato. Abbiamo dedicato una giornata intera ai social media, con la partecipazione di realtà come ‘Gli Autogol’, ‘Calciatori Brutti’ e ‘Palla o Campo’, che hanno raggiunto numeri record in termini di visualizzazioni e interazioni. Questo dimostra quanto sia importante integrare l’informazione tradizionale con quella digitale per ampliare il pubblico e mantenere viva l’attenzione sul calciomercato”.
Quale contributo ha dato Master Group Sport nell’organizzazione dell’evento?
“Master Group è stato un partner prezioso, non solo per l’allestimento della cornice elegante e funzionale dello Sheraton Milan San Siro, ma anche per il contributo nella pianificazione e nella condivisione dei contenuti delle tre giornate. Desidero ringraziare in particolare Giovanni Carnevali, il direttore generale Santa Maria e il coordinatore di Master Group Monti per la loro collaborazione. Il successo di questo evento è il risultato di un lavoro di squadra”.
Vuole dedicare un ringraziamento speciale a qualcuno in particolare?
“Sì, un grazie sincero va al nostro presidente Marotta, anche lui una guida e un punto di riferimento davvero importante e prezioso per tutti noi. Desidero inoltre ringraziare il meraviglioso staff dell’A.Di.Se. e la segreteria operativa. Tutti hanno lavorato instancabilmente per garantire la riuscita dell’evento. Siamo un gruppo affiatato, ben rodato e unito da uno spirito associativo che ci permette di affrontare ogni sfida con successo. Grazie anche alle nuove giovani forze che hanno saputo dare continuità al lavoro più che quarantennale dell’associazione, portando energia e nuove idee.”
Siamo già proiettati verso il futuro?
“Assolutamente sì. Siamo già al lavoro con nuove idee per gli appuntamenti a Rimini e di agosto a Milano. C’è grande entusiasmo e, ne sono certo, continueremo a ottenere nuovi successi”.
L’A.Di.Se. conferma così il proprio ruolo centrale nell’organizzazione di eventi che non sono solo momenti di calciomercato, ma vere e proprie occasioni di confronto e di crescita per tutto il movimento calcistico.
Intervista a cura di Giovanni Goria